A un anno dal nostro primo incontro, facciamo il punto con l’Amministratore di FMT.

Buongiorno Dr. Rabbia ci ritroviamo dopo un anno esatto dal nostro primo incontro, come va?

Buongiorno a lei. Tutto molto bene grazie

L’anno scorso si era posto l’obiettivo di far crescere e consolidare FMT. Obiettivo raggiunto?

Provo a risponderle con dei numeri: il fatturato YTD a settembre cresce del 36% e il peso del cliente principale è sceso in modo molto significativo grazie ad una differenziazione del portafoglio clienti

Mi paiono ottimi risultati, come ci siete riusciti?

Se si ricorda l’anno scorso le avevo anticipato che avremo puntato su tecnologia, qualità e risorse umane e questo abbiamo fatto:

  • Ampliamento della flotta con mezzi più efficienti ed ecologici
  • Rafforzamento della struttura di sede per migliorare la qualità offerta
  • Attenzione alle persone

Ci può spiegare cosa significa attenzione alle persone?

Il nostro payoff (life quality – quality work) non è solo uno slogan ma una filosofia nell’approccio al lavoro che si trasforma in atti concreti. Per darle alcuni esempi quest’anno siamo riusciti a terminare il percorso per la certificazione UNI-ISO 45001 (sicurezza del lavoro), abbiamo assicurato tutti i lavoratori contro i rischi da contagio, acquistato le divise, anticipato la CIG per le poche settimane di utilizzo e, prima della fine del 2020, ci saranno altre novità importanti che però non le posso anticipare

A proposito di Covid… sembrerebbe che non abbia avuto impatti su FMT

In realtà nei primi giorni di lockdown abbiamo avuto qualche preoccupazione, ma poi abbiamo cercato di trovare soluzioni che potessero permetterci di dare continuità al lavoro di tutti e ne siamo usciti più forti di prima.

Come ci siete riusciti?

Con la forza di un gruppo meraviglioso di persone che, chi da casa in smart-working e chi su strada, non ha mai mollato e ha permesso di trasformare un rischio in un’opportunità

Dopo questi risultati non sarà facile migliorarsi ancora

In realtà le mi aspettative sono sempre molto alte ed anzi mi attendo di più da questo secondo anno rispetto allo scorso. Stiamo investendo moltissimo per rafforzare la crescita ed aprirci a nuovi mercati che possano spingerci sempre più in avanti

Non la spaventa posizionare l’asticella sempre più in alto?

Le sfide non mi hanno mai spaventato, mi piace lavorare e mi piace competere con quelli più bravi perché da loro c’è sempre qualcosa da imparare. Ho invece sempre avuto paura delle situazioni che non fossero in grado di stimolarmi o quelle comode in cui rischiavo di appiattirmi verso il basso. Per me il lavoro, come la vita, è miglioramento continuo e non c’è miglioramento quando ci si accontenta

Sono molto curioso di vedere dove arriverà FMT

La sua ha l’aria di essere una sfida. Ovviamente le variabili che possono condizionare le attese sono molte e non tutte sono controllabili, altrimenti ci sarebbero solo successi, ma accetto volentieri la sua provocazione e l’aspetto qui tra un anno per fare un nuovo bilancio.

Allora ci rivediamo tra un anno, in bocca al lupo

Viva il lupo